Mescolanze impossibili

Provando a mischiare i colori sulla tavolozza avete ottenuto una tinta che vi piace? Attenzione, perchè essa potrebbe non superare la prova del fuoco...

...o meglio la prova del terzo fuoco!
Come ho già avuto modo di anticiparvi in un altro intervento, la miscelazione dei colori ceramici non segue le regole tradizionali di pittura perchè deve tener conto della reazione chimica che si produce fra i componenti pigmentati a seguito della cottura alle alte temperature.


Lasciate da parte, dunque, tutto ciò che avete appreso sulla teoria dei colori: potreste andare incontro a grosse delusioni!
Esserne consapevoli non dovrebbe scoraggiarvi dal tentare i vostri esperimenti ma solo prepararvi ad affrontare eventuali insuccessi. ;-)


Naturalmente se conoscessimo l'esatta composizione chimica dei colori che usiamo -e se fossimo in grado d'interpretarla correttamente!!!- potremmo prevedere con precisione l'esito di un miscuglio! Ma poichè siamo decoratori e non alchimisti dovremo affidarci alle regole dettate dall'esperienza, che sono poche ma fondamentali...


Mescolanze possibili:
giallo+blu --> verde
giallo+verde --> verde chiaro
blu+porpora --> viola
porpora+verde --> verde scuro


Mescolanze impossibili:
giallo+rosso
rosso
+verde limone
ocra+rosso


In generale sono incompatibili tra loro tutte le tonalità di giallo con tutte le tonalità di rosso e i risultati di una accidentale miscela sono imprevedibili: ne possono risultare tinte sporche e sbiadite ma anche la completa scomparsa della colorazione!


Unica eccezione è rappresentata da una tonalità di giallo che taluni chiamano aragosta altri giallo-arancio, che può essere usata insieme ai rossi senza inconvenienti...in questo caso il solo problema è stabilire esattamente di quale colore si tratta!
Se acquistate presso un laboratorio di decorazione potrete chiedere consiglio all'artigiano, se però comperate le polveri in un colorificio dovrete per forza fare delle prove.


© Rossana Radaelli-22.06.06