Figlia d'arte


Iniziata alla pittura su porcellana dalla madre, famosa artista del Nebraska, Rosemary Thomas ne ha portato avanti l'opera adattandola alle esigenze di una produzione commerciale

Accade tutti i giorni e in tutti i campi che i figli si ritrovino a dover proseguire in un'attività lavorativa iniziata dai genitori e ciò è tanto più vero in campo artistico, dove, essendo arduo il cammino per conquistarsi un posto nella cerchia dei pochi talentuosi -o presunti tali- apprezzati e riconosciuti da critica e pubblico, non ci si rassegna facilmente alla perdita di un privilegio tanto faticosamente ottenuto.

Capita così di assistere spesso alle deludenti performances di eredi poco dotati che, vivendo di gloria riflessa, gettano discredito su tutta la categoria dei figli d'arte...e si finisce con domandarsi sconcertati se le leggi di Mendel sull'ereditarietà non abbiano per caso in ambito artistico la propria eccezione!

Per fortuna nel settore della pittura su porcellana le cose non vanno così: come più volte ho avuto occasione di ricordarvi la nostra è un'attività più artigianale che artistica...se proprio volessimo sottilizzare potremmo definirla artigianato artistico, ciò significa che nel nostro campo il talento aiuta ma non è richiesto, sono invece fondamentali voglia di apprendere, costanza, dedizione e...tanto, tantissimo esercizio. E provate ad immaginare quanto esercizio possa aver fatto chi ha iniziato giovanissima a dipingere sotto la guida della propria madre!

Ecco perchè Rosemary Thomas non ci delude: le sue porcellane sono dipinte con la maestria di chi si applica da tanti anni alla decorazione, il tratto del pennello è pulito e deciso, i colori sono brillanti e sapientemente dosati, gli sfondi mettono in evidenza il disegno del pezzo senza appesantirlo.

Rosemary, per sua stessa ammissione, riconosce nella madre la vera artista perchè dipingeva tutto ciò che voleva quando voleva e come voleva. Lei invece si è specializzata nei lavori su commissione decorando ciò che le chiede la clientela, personalizzando e rendendo unico o, come si dice oggi, OOAK (one-of-a-kind) qualsiasi oggetto: dalle t-shirt ai mobili, dai gioielli ai servizi da tavola.

Fate un giro sul suo sito e godetevi la galleria delle porcellane: sono tutti articoli dal gusto classico, realizzati attraverso cotture multiple che permettono un maggiore controllo del risultato. Tra essi non vedremo niente di originale nè tantomeno di stravagante ma se siamo alla ricerca di suggerimenti per la composizione del decoro e la sua ambientazione sul pezzo, qui troveremo sicuramente esempi da manuale.
Buona visita!



APPROFONDIMENTI

Il sito di Rosemary Thomas


© Rossana Radaelli-15.04.12

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Porcellana alla moda


Ecco cosa può accadere quando uno scultore in cerca d'ispirazione si lascia conquistare dalla produzione artigianale classica del proprio paese...

Li Xiaofeng è un artista di Pechino che è riuscito a creare opere veramente originali pur utilizzando manufatti tradizionali per i quali la Cina è notoriamente famosa da secoli.
Infatti, recuperando frammenti di porcellane Ming, Qing e Tang, troppo deteriorati ed isolati per avere valore antiquariale, lo scultore ha realizzato delle sorprendenti sculture da indossare!
Osservate ad esempio questo abito:



E che ve ne pare di questa giacca?



Sì, avete capito bene ciò che ho detto, questi abiti si possono davvero indossare...anche se il loro notevole peso ha costretto la modella, che ne ha presentato un campione in una recente galleria d'arte, a frequenti pause per riposare le spalle indolenzite! :-)

La città di Pechino, grazie al fiorire dell'economia cinese, ha subito negli ultimi anni una notevole implementazione urbanistica così che dai sempre più frequenti scavi edilizi è posibile recuperare una grande quantità di resti di porcellane antiche. Essi non hanno valore archeologico perchè troppo frammentari ma Li Xiaofeng ha trovato il modo di dar loro nuova vita attraverso le sue sculture: il suo studio trabocca di sacchi dove sono raccolti questi cocci di porcellana, suddivisi per colore, forma e dimensione.

L'artista (o dovremmo chiamarlo sarto?!) disegna prima su carta lo schizzo dell'abito che ha in mente, poi realizza il modello in pelle dell'indumento e quindi passa alla costruzione vera e propria della scultura: sceglie tutti i frammenti adatti, li ripulisce e li lucida, produce sul loro contorno dei piccoli fori con il trapano, quindi li assembla sul modello legandoli l'uno all'altro con "cuciture" in filo metallico:



Non c'è che dire, il risultato è davvero spettacolare...e pensare che fino ad ora, parlando di porcellane da indossare, non riuscivamo ad immaginare altro che qualche spilla o un paio di orecchini!




APPROFONDIMENTI

Cocci alla moda


© Rossana Radaelli-04.03.12

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Voglia di colore


Un libro che suggerisce molteplici decorazioni realizzate unicamente con l'abbinamento di colori diversi

Piacerà senza dubbio ai neofiti questo A Glaze of Color: Creating Color and Design On Ceramics che illustra una raccolta di opere su ceramica di Jane Davies perchè non è richiesta nessuna abilità nel disegno o nella pittura per ottenere i gradevoli decori che l'autrice ci propone.
Questo però non v'induca a pensare che il libro sia dedicato ai principianti, tutt'altro: in esso vengono descritti con dovizia di dettagli tutti i passaggi necessari per la realizzazione della decorazione sottosmalto, un'attività che richiede competenze tecniche ed attrezzature che non sono alla portata di tutti, a cominciare dal forno, sogno proibito di chi dipinge per hobby, al quale è dedicato un intero capitolo dove sono presi in esame i vari tipi di forno e le tecniche di cottura.

Nonostante ciò questo volume si sfoglia volentieri anche se non si dispone di competenza in materia perchè l'impatto visivo degli oggetti rappresentati è notevole: Jane Davies ci riempie gli occhi di colori vivaci e abilmente accostati, per fare in modo che ciascuno di essi sia valorizzato al meglio, e ci fa venire voglia di prendere in mano il pennello per metterci subito all'opera e riprodurre anche sui nostri pezzi di ceramica o porcellana questi accattivanti effetti.

La tecnica sottosmalto ha il pregio di esaltare la brillantezza dei colori ma potremo ottenere buoni risultati anche dipingendo nel modo tradizionale sovracristallina, l'unico accorgimento da osservare sarà quello di evitare il contatto tra colori chimicamente incompatibili, come già più volte raccomandato sulle pagine di questa Guida.

Sul sito di Amazon, che vi segnalo negli Aprrofondimenti, potrete dare un'occhiata ad alcune pagine del libro, se poi deciderete di acquistarlo vi converrà farlo sul sito italiano della Libreria Universitaria, dove i prezzi sono in Euro e le spese di spedizione contenute.



APPROFONDIMENTI

Sul sito di Amazon


Sul sito della Libreria Universitaria


© Rossana Radaelli-29.01.12

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Cosa posso dipingere?

Qualche considerazione sulla scelta del modello...ovvero: come vincere l'ansia "da piatto bianco" e dipingere felici e contenti.....

Spesso chi si accosta alla pittura su porcellana ha alle spalle precedenti esperienze artistiche che gli hanno insegnato a tradurre con matite e pennelli le proprie emozioni interiori....ciò non toglie che, davanti all'inconsueta superficie della porcellana, dura e liscia, sulla quale la matita scivola lasciando solo una debole traccia, ci si possa sentire smarriti, privi d'idee, assaliti -parafrasando il detto riferito agli scrittori- dall'ansia da piatto bianco!

Che fare allora? Ma è semplice: copiare!

Stampe, manifesti, fumetti, carte da regalo, illustrazioni di libri, cataloghi di vasellame, decalcabili da ricamo, cartoline, quadri.....i soggetti riproducibili sulla porcellana sono infiniti purchè li si sappia interpretare con la tecnica giusta!

E' intuitivo che il protagonista di un cartone animato, che abbiamo ad esempio deciso di riprodurre sulla tazza da colazione di un bambino, si presterà meglio ad essere delineato a pennino e successivamente colorato, perchè ha contorni ben definiti e pochi colori di riempimento. Al contrario un paesaggio o un boquet di fiori, ricchi di variazioni di tonalità e sfumature, saranno resi al meglio con la tecnica impressionista o square shaders.

Non siete convinti di riuscire a tradurre un'immagine nata per altri scopi in un decoro su porcellana? Allora fate una visita ai siti degli artisti che vi ho presentato nell'apposita sezione di questa guida: lì troverete tante idee da copiare già correttamente ambientate sul pezzo giusto (difficilmente un decoratore esperto manda in cottura un'opera che non lo soddisfa....e tanto meno la espone al pubblico!)

E se vi preoccupa il fatto che copiare ponga notevoli limiti alla creatività individuale, consolatevi pensando che, grazie a questo "apprendistato", acquisirete l'esperienza necessaria per diventare del tutto autonomi!

© Rossana Radaelli-27.12.05

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