Diversi per forma...


Qual'è la caratteristica dei pennelli che appare più evidente e che permette anche ai meno esperti di distinguerli fra loro?

E' la forma della testa, naturalmente, perchè è il connotato che più colpisce quando si esamina un pennello: anche se non si saprebbe dire di che tipo di pelo è costituito o di che materiale è fatta la ghiera, si è in grado di distinguere il pennello piatto da quello tondo o da quello a ventaglio.
Ciò che non sempre si può conoscere è invece l'applicazione pratica di ciascuna forma nell'ambito della pittura ed è appunto lo scopo di questo articolo illustrarvelo.
Vediamo allora di esaminare insieme le caratteristiche delle più comuni forme di pennello che si usano nella decorazione ceramica.


Pennello tondo a punta fine
Pennello molto versatile, impiegato soprattutto nelle tecniche tradizionali dove si sceglie in pelo di martora per la pittura vera e propria e in materiale sintetico per la stesura del delacco o dei lustri metallici. Le misure più usate sono quelle intermedia, dal 2 al 6
Pennello tondo a punta bombata
E' il pennello utilizzato per "tirare" e sfumare il colore nelle tecniche tradizionali. Può essere un comune pennello in pelo di bue, nella misura 12 e oltre, oppure il cosiddetto bombasino, un pennello molto gonfio in pelo di capra, prodotto espressamente per la decorazione ceramica
Pennello piatto corto
E' il pennello d'elezione nelle tecniche impressioniste e square shaders, dove si predilige il pelo di vaio perché molto fine ed elastico
Pennello piatto lungo
Può essere utilizzato sia nelle tecniche tradizionali che in quelle moderne per la stesura dei fondi perché permette di riempire più velocemente l'area da colorare
Pennello scroller
Chiamato anche liner, è un pennello dalle setole allungate e appuntite, generalmente in pelo sintetico che viene usato per rifinire i dettagli nelle tecniche impressioniste. Nelle tecniche tradizionali non è indispensabile perché il pennello tondo a punta fine lo può sostituire
Pennello filettatore
Come chiarisce il nome è un pennello usato per filettare, ovvero realizzare linee decorative continue sul bordo di un piatto o sulla circonferenza di un vaso. E' realizzato con setole lunghissime per permettere di ottenere un tratto molto esteso evitando gli stacchi per la ricarica del colore
Pennello stippler o a zoccolo
E' di produzione recente ed è chiamato così perché la sua forma ricorda quella di uno zoccolo di cavallo, viene utilizzato per tamponare il colore e per ottenere effetti di tramatura rustica
Pennello a ventaglio
Formato da uno strato abbastanza sottile di setole disposte a ventaglio è impiegato prevalentemente da chi si diletta a dipingere paesaggi perché permette di riprodurre effetti di fogliame molto realistici





© Rossana Radaelli-06.11.11

Leggi tutto...