Sonie Ames, "The Rose Lady"

Le rose di Sonie Ames

La signora delle rose in square shaders ha iniziato a dipingere su porcellana a cinquant'anni, segno che non è mai troppo tardi per intraprendere un'attività artistica....

Così come è accaduto a me anche l'americana Sonie Ames, una delle maggiori esponenti contemporanee della pittura su porcellana e sicuramente la più rappresentativa della tecnica square shaders, ha iniziato la sua carriera artistica quasi per caso e.............beh, mi rincresce dirlo ma le analogie finiscono qui!

Figlia di umili agricoltori Sonie cominciò presto a lavorare nelle filande del suo paese, lo Utah, si sposò giovanissima e trascorse decenni dividendo le sue energie tra lavoro, carriera, famiglia e faccende domestiche... Non fa meraviglia che alle soglie dei cinquantanni si trovasse sull'orlo di un bell'esaurimento nervoso!
Il medico le prescrisse maggior attività fisica (che tanto male non fa!) e le consigliò di dedicarsi un po' meno agli altri e po' di più a se stessa, scegliendo di fare qualcosa che le piacesse veramente.

Se dobbiamo credere alla sua biografia ufficiale, Sonie, per mettere in pratica l'invito a fare più moto, decise di tornare a casa a piedi dallo studio del medico e, camminando, s'imbattè nella vetrina di un negozio dove erano esposte delle piastre in porcellana dipinte a mano che attirarono la sua attenzione: entrò a chiedere informazioni e, d'impulso, s'iscrisse a uno dei corsi che il negoziante le propose......
I risultati li possiamo ammirare nelle pagine del suo sito ufficiale: è in inglese ma credo che le immagini non abbiano bisogno di commenti!

Sonie Ames dipinge con tecnica a cotture multiple, chiamata square shaders perchè si avvale di pennelli a punta quadra, nella quale il colore viene steso in velature leggere e in fasi successive, ad ognuna delle quali si fa seguire un'infornata del pezzo.


© Rossana Radaelli-23.07.05