Celia Shute: practice, practice, practice...

Celia Shute

Esercizio, esercizio, esercizio: con una sola parola, seppure ripetuta, racconta il periodo del suo apprendistato Celia Shute, l'artista inglese decoratrice ed insegnante di fama internazionale

Nella prefazione al suo libro, The Magic of China Painting, Celia scherza sull'indole di quelli che, come lei, appartengono al segno zodiacale dei Gemelli per giustificarsi d'aver intrapreso -e mai portato a termine!- molteplici attività artistiche, prima del suo "fatale" incontro con la pittura su porcellana.

Anche in tale occasione, ricorda Celia, il marito ed i due figli adolescenti erano convinti che si sarebbe trattato di una passione di breve durata, come tutte quelle che l'avevano preceduta. Lei però era di parere diverso e, visto che il Natale era prossimo, fece capire ai suoi familiari che un forno da ceramica sarebbe stata un'idea regalo molto apprezzata.....il suo desiderio fu esaudito ed una brillante carriera ebbe inizio!


A quel tempo, sul finire degli anni '70, la tecnica di decorazione in uso in Inghilterra era quella tradizionale a base di essenza grassa, trementina e pennelli a punta tonda. Tuttavia la maestra di Celia, Flo Wood, amava le innovazioni e l'allieva fu resa partecipe delle sperimentazioni con il balsamo di copaiva e i pennelli a punta quadra, che allora erano ancora difficili da reperire in commercio.


A poco a poco l'allieva acquisì sempre maggior abilità sino a trasformarsi, essa stessa, in una maestra: la grande casa di Westfield House, nel West Yorkshire, accolse i primi "studenti", tutti amici o conoscenti attratti dalla voce che si era spara sulla bravura di Celia e sulla bellezza dei suoi lavori. Era solo il principio di un'avventura che prosegue tuttora: Westfield House è diventata una vera e propria scuola d'arte, dove tutto l'anno si tengono corsi sulle più svariate tecniche decorative, e la cui fama ha oltrepassato i confini del Regno Unito arrivando ad interessare gli appassionati di tre continenti diversi!


Proprio per tenere le fila dei contatti che Celia, partecipando alle varie "convention" internazionali, aveva instaurato in tutto il mondo, si sentì l'esigenza della pubblicazione di un bollettino di news che tenesse aggiornati tutti coloro che erano interessati alle attività dell'artista e della sua scuola: quel fascicoletto di poche pagine era il primo abbozzo di ciò che, nel 1984, sarebbe diventato The British Porcelain Artist Magazine, la rivista che ormai tutti conosciamo.


Nonostante la fama ed il successo conquistati, Celia Shute non dorme sugli allori: nella sua grande casa-scuola immersa nella campagna inglese continua a dipingere, ad insegnare e a realizzare decori personalizzati per tutti coloro che glieli chiedono.....ancora esercizio, esercizio, esercizio!


APPROFONDIMENTI

I libri di Celia Shute

Ritratti di animali

The British Porcelain Artist Magazine

© Rossana Radaelli-13.10.05