Pennelli: quali scegliere?

Vi ricordate il tormentone pubblicitario dell'acqua minerale? Liscia, gassata o.....?
Potreste trovarvi in un'analoga situazione chiedendo un pennello senza avere le idee chiare!

Eh sì perchè di pennelli ce ne sono in commercio tali e tanti che diventa difficile, soprattutto per chi non è molto esperto, orientarsi nella miriade di offerte.
Se c'è una cosa che non conviene fare è chiedere consiglio al commesso del negozio: anche se è volonteroso, preparato e conosce tutte le caratteristiche tecniche degli articoli che vende, ha comunque un grosso limite: probabilmente non ha mai provato ad usarli! Ci sono le eccezioni, naturalmente...ma perchè dovreste essere così fortunati d'imbattervi in una di esse?!

Vediamo allora le tre caratteristiche principali da valutare per operare una scelta oculata:

  • Forma: al fianco dei tradizionale pennelli tondi e piatti, ulteriormente distinguibili in base alla lunghezza del pelo, troviamo pennelli a ventaglio, a lingua di gatto, sbiechi...e ciascuna di queste tipologie è adatta ad un particolare impiego.
  • Qualità del pelo, che può essere di origine animale (martora, scoiattolo, bue, maiale...) oppure di fibra sintetica, fattore che spesso condiziona più il costo che non la resa!
  • Dimensione, indicata da un numero che è direttamente proporzionale alla massa del pennello: si va dal minuscolo 00 dei pennelli per miniatura all'elefantiaco 20 dei pennelli per campitura...misure successive interessano più l'imbianchino che il decoratore... :-)

Pensandoci bene, accanto a queste tre caratteristiche ce ne sarebbe anche una quarta da considerare perchè con essa, prima o poi, tutti noi ci troveremo -letteralmente!- a dover fare i conti: il costo!
Vi accorgerete infatti che i prezzi dei pennelli variano da pochi euro a 50 euro ed oltre...come regolarsi? Direi che, come in tutte le cose, in media stat virtus, quindi, anche se avete a disposizione un budget limitato, cercate di non fare troppa economia sui pennelli: è meglio averne pochi ma di buona qualità...vi ripagheranno con una resa migliore e non vi rovineranno il lavoro seminandovi sopra dei peli (è vero che bruciano in cottura, ma lasciano comunque il segno!).

APPROFONDIMENTI

Come è fatto un pennello?

Forme per tutti i gusti...

© Rossana Radaelli-27.07.05