La tavolozza ideale

Conosciamo uno per uno i colori basilari per iniziare a dipingere su porcellana

Inutile, soprattutto agli esordi, acquistare troppi colori, a parte l'impegno economico (da non sottovalutare!) è anche una questione di praticità: meglio fare i primi esperimenti con poche tinte per capire come rendono dopo la cottura. Solo quando avremo imparato a dosare i primi colori saremo in grado di ampliare la nostra gamma! Vediamo allora come potrebbe essere costituita la tavolozza ideale:

giallo chiaro

Giallo Chiaro, se lo preferite nelle varianti Canarino, più brillante, e Limone, virante al verde. Può essere mescolato con quasi tutti gli altri colori ad eccezione del Rosso.

giallo scuro

Giallo Scuro, chiamato da taluni Giallo Oro da talaltri Giallo Grano; anch'esso non va mischiato con il Rosso ma si usa spesso per schiarire il Bruno Scuro.

aragosta

Aragosta: è la tonalità che con i colori a tempera si otterrebbe mescolando due parti di giallo con una di rosso ed una punta di marrone, visto che la miscela è improponibile con i colori a terzo fuoco meglio acquistare il colore pronto!

bruno scuro

Bruno Scuro, cioè un marrone molto carico che è da preferire agli altri bruni per la maggiore versatilità: può essere schiarito col giallo ed essere usato in alternativa al nero con un effetto più delicato.

rosso fiore

Rosso Fiore, che è un rosso chiaro aranciato, sensibile alle alte temperature (sopra i 750° brucia virando verso il beige) e che può essere mischiato solo con il Rosso Sangue.

rosso sangue

Rosso Sangue, chiamato anche Rosso Pompeiano o Rosso Pompadour, è il tono di rosso più acceso disponibile tra i colori da terzo fuoco.

rosa

Rosa: esistono numerose varietà di rosa, tutte piuttosto difficili da stendere per la consistenza un po' granulosa.

porpora

Porpora, colore ad alto contenuto aureo (il che rende ragione del prezzo elevato!) disponibile in varie sfumature: meglio scegliere le più scure che potranno comunque essere schiarite col rosa e che, se aggiunte al blu renderanno superfluo l'acquisto del viola. Anche il porpora è un colore difficile da stendere.

turchese

Turchese, è una tonalità d'azzurro molto versatile, riproduce al meglio il colore del cielo e del mare nei paesaggi ma anche quello dei non-ti-scordar-di-me nei decori tradizionali.

blu

Blu nelle varietà Blu Reale, Blu di Sevres, Blu di Cobalto (che pur con nomi diversi hanno un aspetto molto simile fra loro) è un colore di facile stesura e che viene spesso mescolato con i porpora o i verdi per arricchirli di sfumature.

verde

Verde, è uno dei colori più usati ma, grazie alla possibilità di schiarirlo con il giallo e scurirlo con il marrone o il blu, non serve acquistarlo in molte varietà di toni: un paio basteranno.

nero

Nero, che può essere usato per delineare, tratteggiare, scurire, punteggiare e...firmare il lavoro!

bianco

E il Bianco? Benchè alcune case produttrici di colori per terzo fuoco abbiano in catalogo anche il bianco, il cui uso viene consigliato per schiarire le altre tinte, è consuetudine della pittura su porcellana che gli effetti di luce siano ottenuti sfruttando il biancore di fondo del supporto da dipingere.Un caso diverso è rappresentato dal Bianco Rilievo, una polvere bianca usata, da sola o miscelata ad altre tinte, per creare uno spessore nel decoro.

© Rossana Radaelli-30.07.05