Metalli preziosi

Materiale di per sè già pregiato, la porcellana può essere resa ancor più preziosa con le decorazioni che impiegano i metalli nobili, oro, argento e platino

Esistono in commercio colori in polvere che riproducono tutte le sfumature dei vari metalli, si tratta però di comuni colori da terzo fuoco per il cui uso si può tener presente le regole generali di preparazione dell'impasto già trattate in altri articoli.


Quando invece si parla della decorazione con metalli preziosi s'intende l'impiego di composti che contengono realmente percentuali più o meno alte di metalli nobili, i quali vengono amalgamati con i medium più opportuni e quindi applicati sulla porcellana.


Anche se vi capiterà sicuramente d'imbattervi in lavorazioni che ricorrono all'argento o al platino, usati soprattutto nella tecnica scandinava, la tradizione vuole che sia l'oro il sovrano incontrastato di tutta questa "nobiltà".
In commercio troverete essenzialmente due tipi di prodotti a base d'oro, l'oro lucido e l'oro opaco, che si presentano come liquidi molto scuri confezionati in minuscole (dato il costo!) boccettine di vetro.


L'oro lucido è tra i due il meno pregiato perchè contiene una bassa percentuale di oro, (che arriva al massimo intorno al 20%) ed è sciolto in un medium a base di zolfo. Sopporta temperature sino a 800° e dopo la cottura si presenta lucido e brillante, non richiedendo ulteriori lavorazioni.


L'oro opaco, chiamato anche oro zecchino, è più prezioso del precedente perchè la percentuale di metallo nobile, sciolto in questo caso in un solvente a base di trementina, può arrivare fino al 40%. Dopo la cottura, che avviene a temperature comprese tra 700° e 800°, deve essere sottoposto alla lucidatura ma il suo aspetto non diviene mai brillante come quello dell'oro lucido. Per contro la sua resistenza all'usura è maggiore, grazie anche alla possibilità di stenderlo in uno spessore più elevato.


Esiste poi una terza varietà di oro, l' oro in polvere o oro massiccio, che probabilmente non vi capiterà mai d'usare ma che è giusto citare per completezza d'informazione. Si tratta di polvere d'oro mescolata con un legante nella percentuale dell'80%: è costosissima ed è utilizzata solo per lavorazioni di grande pregio, miscelandola manualmente con essenza grassa e trementina.


© Rossana Radaelli-29.06.06