E questo, come lo tengo?

A volte ci si può trovare in difficoltà perchè non si sa letteralmente come prendere in mano l'oggetto da dipingere: basta un dito appoggiato nel posto sbagliato per rovinare il lavoro!

Mentre nelle altre tradizionali tecniche di pittura, come la pittura ad olio o ad acquerello, i supporti da dipingere, la tela o il foglio di carta, possono cambiare di dimensioni ma conservano sempre la stessa forma, nella decorazione della porcellana ci si confronta con oggetti sempre diversi, piatti, vasi, scatole, piastrine, che hanno talvolta una conformazione elaborata.
Ai neofiti della pittura su porcellana viene sempre consigliato di cimentarsi inizialmente con i piatti che, essendo pianeggianti e di facile appoggio, rappresentano quanto di più vicino possibile al semplice foglio di carta.


In effetti i piatti sono sono sicuramente gli oggetti meno complicati da affrontare, soprattutto se sono di misure contenute come i classici piatti da tavola o da dessert: basta tenerli appoggiati sulla mano sinistra aperta mentre la destra esegue il decoro (viceversa se siete mancini!).


Se però i piatti sono di grosse dimensioni, il peso e l'ingombro possono diventare a lungo andare insostenibili per una mano di taglia normale....in questo caso si può ricorrere all'uso di una torniella o all'espediente di tenere il piatto su un vassoio di cartone, facendolo girare per eseguire il decoro.
Per raggiungere agevolmente le zone più lontane dal bordo del decoro ci si può anche aiutare con un poggiamano in plexiglas o con un suo surrogato.


I decoratori professionisti, che spesso devono eseguire innumerevoli copie dello stesso decoro, usano di solito un cavalletto d'appoggio, però esso costringe a mantenere il piatto in posizione fissa e verticale, situazione che può risultare pratica solo dopo un po' d'allenamento.


Nelle manifatture ceramiche esistono poi dei tavoli attrezzati con un supporto regolabile sul quale appoggiare il braccio che impugna il pennello, così che esso possa muoversi al di sopra del piatto senza lo sforzo di tenersi sospeso nell'aria: è una situazione ottimale, purtroppo però non è alla portata di tutti!


© Rossana Radaelli-10.07.06