Medium e solventi: l'elenco completo

Eh sì, sono tanti, ma non preoccupatevi perchè non dovrete usarli tutti: una volta individuata la tecnica che vi si addice vi basteranno un paio di queste boccettine!


Quando si affronta un nuovo hobby, per non rischiare di commettere errori, è bene disporre di tutti i materiali di base indispensabili...però i medium e i solventi che si usano nella pittura su porcellana sono talmente tanti che sarebbe dispendioso acquistarli tutti insieme!
Ecco perchè sarà saggio decidere prima di tutto quale tecnica si voglia affrontare e, di conseguenza, procurarsi solo i medium strettamente necessari.
Eccovi comunque l'elenco completo:


Essenza di trementina - Liquido ambrato dal caratteristico odore, ottenuto dalla distillazione di resine vegetali e usato soprattutto come solvente, per la pulizia di pennelli e attrezzi, ma anche per diluire il colore nelle tecniche tradizionali.

Essenza grassa - L'essenza di trementina lasciata all'aria tende a concentrarsi in una sostanza oleosa, l'essenza grassa, che è impiegata come medium per impastare il colore in polvere nella tecnica di pittura tradizionale.

Essenza di lavanda - Liquido profumato di origine vegetale che, aggiunto al colore impastato con essenza grassa, ne rallenta l'essicazione facilitandone la stesura. Trova l'impiego ideale nelle tecniche di tamponato.

Olio di copaiva - Estratto da una pianta medicinale è usato in alternativa al binomio "essenza grassa+lavanda" nelle tecniche tradizionali perchè è un medium che asciuga molto lentamente.

Olio molle - Anch'esso di origine vegetale è il protagonista assoluto delle tecniche impressionista e square shaders, dove viene utilizzato tanto come medium che come solvente. Il colore impastato con olio molle non asciuga mai -se non con la cottura!- permettendo il ritocco del decoro anche a distanza di molto tempo.

Olio di garofano - E' una "sciccheria" (visto il costo!) che taluni decoratori si permettono come alternativa all'essenza di lavanda: è un estratto vegetale che rallenta l'essicazione del colore.

Olio di anice - Chiamato anche olio da delineo identificandone così l'impiego principale che si attua nelle tecniche di decoro a pennino, perchè permette di diluire il colore fino a fargli assumere la consistenza di un inchiostro.

Medium all'acqua - Si tratta, come chiarisce il nome, di un prodotto idrosolubile che potrebbe sostituire i medium tradizionali con il vantaggio di richiedere solo acqua come diluente. In realtà non è molto diffuso ed è utilizzato quasi esclusivamente nei casi d'intolleranza soggettiva agli altri medium .

Diluente per oro - Come specifica il suo nome è un solvete utilizzato per fluidificare l'oro liquido senza alterarlo e per pulire i pennelli dopo la doratura.

Diluente per lustri - Come l'oro anche i lustri rischiano di rovinarsi se mescolati con altre sostanze, quindi volendo allungarli dobbiamo usare un composto specifico.

Alcool - In realtà non è nè un medium nè un solvente ma l'ho aggiunto all'elenco perchè è il pulitore universale di tutti i decoratori: serve a sgrassare le superfici ceramiche prima della pittura, a pulire gli attrezzi e il piano di lavoro, a togliere le macchie di colore dalle mani.....insomma non può mancare nel vostro corredo d'artisti!


© Rossana Radaelli-06.08.05