Ceramica o porcellana?

Quale di questi materiali si presta meglio alla decorazione? E' una domanda che ho sentito fare spesso e alla quale non è facile dare una risposta definitiva....

Delle differenze chimico-fisiche tra ceramica e porcellana ho già parlato in un altro articolo, qui preferirei affrontare il problema dal punto di vista pratico di chi si appresta a dipingere l'oggetto: sono semplici considerazioni orientative, valutate le quali, spetterà comunque a voi decidere quale materiale si presta meglio a ciò che avete in mente di fare...

LO STILE
La ceramica ha colore bianco latte, spessore elevato, aspetto poroso e si presta meglio ai decori rustici o alle stoviglie per la tavola di tutti i giorni. La porcellana è di un candore azzurrino, è sottile e quasi translucida, ha superficie liscia ed uniforme: è più adatta ai decori raffinati di soprammobili o dei servizi da tavola per le grandi occasioni.

LA STESURA DEL COLORE
Sulla ceramica, a causa della porosità di superfice, il colore aderisce meglio ma asciuga rapidamente impedendo un'eventuale correzione degli errori. Per contro sulla porcellana il colore "scivola" e attecchisce meno bene però, purchè attuato tempestivamente, il ritocco è possibile.

IL COSTO
Indubbiamente la ceramica è meno costosa della porcellana ma è anche meno resistente: il decoro va completato in un solo passaggio perchè il pezzo può essere sottoposto ad una sola cottura. La porcella è più costosa ma sopporta le cotture multiple quindi è una scelta obbligata per le tecniche square shaders e scandinava.

© Rossana Radaelli-08.11.05