Il termine anglosassone "wipe out" che letteralmente significa spazzar via forse chiarisce più intuitivamente le funzioni di questi utili accessori...
Si tratta infatti di utensili a forma di stilo, provvisti , di solito ad entrambe le estremità, di puntali in caucciù o in silicone, che si usano per asportare il colore e creare punti luce. La differenza fra i due è legata sia alle dimensioni che alla forma delle due punte.
Lo sgarzino, il più piccolo, può avere una sola punta conica oppure due punte, una conica e l'altra a forma di tronco di cono:
Lo sgarzone è più grosso ed è dotato ad un'estremità di una punta conica, all'altra di una punta a scalpello tagliata in obliquo:
E' probabile che, frequentando un laboratorio di decorazione o visitando i siti specializzati su Internet, vi capiti di trovare alcuni utensili simili ai precedenti ma con punte di forma e materiale diversi:
Per quanto i fabbricanti non manchino di sottolinearne pregi e innovazioni rispetto ai wipe out tradizionali tenete presente che la funzione in fondo è sempre la stessa : togliere colore e lumeggiare grazie al riaffiorante biancore della superficie ceramica.
© Rossana Radaelli-16.05.06