Smaltatura del biscotto

E' la fase di passaggio che si colloca tra le due cotture e che conferisce brillantezza alla superficie del biscotto porcellanoso

Dopo la prima cottura, che ha trasformato la pasta di porcellana in biscotto porcellanoso, il pezzo è ancora abbastanza fragile e la sua superficie può presentare delle irregolarità alle quali si può rimediare scartavetrando con delicatezza tramite carta vetrata a grana finissima.
So che alcuni, per eseguire questa operazione, usano una limetta di cartone -la stessa impiegata per la manicure!- ma personalmente ve la sconsiglio, perchè ha grana troppo grossolana e la sua anima poco flessibile impedisce di seguire agevolmente la forma dell'oggetto.


Quando riteniamo che la superficie del pezzo è sufficientemente liscia e priva di asperità, possiamo procedere al bagno in cristallina liquida, preparata sciogliendo 400 gr. di polvere in 1 litro d'acqua di rubinetto.
Le dosi possono essere naturalmente variate a seconda del bisogno, ripettando la proporzione suddetta (100 gr di cristallina ogni 250 cc di acqua) e tenendo presente che, poichè la cristallina liquida si conserva per lungo tempo in un barattolo chiuso, è meglio prepararne in abbondanza piuttosto che rischiare di rimanerne senza a metà lavoro!


Come procedere alla smaltatura:

1) Immergiamo l'oggetto tenendolo per la base

2) Rigiriamolo all'interno del liquido in modo da far aderire la cristallina su tutta la superficie

3) Solleviamolo e lasciamo scolare la cristallina in eccesso

4) Puliamo accuratamente con una spugna la base d'appoggio (per evitare che cuocendo la cristallina incolli l'oggetto nel forno!)

5) Poniamo ad asciugare sopra un supporto impermeabile


La cristallina liquida asciuga piuttosto velocemente tuttavia, anche quando il pezzo ci sembra perfettamente asciutto, evitiamo di toccarlo con le dita perchè fino a quando non sarà cotta la smaltatura si rovinerà facilmente, perdendo in lucentezza.


Alla fine della smaltatura, chiamata anche cristallinatura o invetriatura, il biscotto in porcellana viene posto nel forno, appoggiato su una lastra in fibra di vetro, e cotto, come già detto, a 1250°...ne uscirà pronto per essere decorato!



© Rossana Radaelli-05.03.07